Nuova Riveduta:

Ezechiele 23:36

Il SIGNORE mi disse:
«Figlio d'uomo, non dovrai giudicare forse Oola e Ooliba?
Dichiara loro dunque le loro abominazioni!

C.E.I.:

Ezechiele 23:36

Il Signore mi disse: «Figlio dell'uomo, non giudicherai tu Oolà e Oolibà? Non mostrerai ad esse i loro abomini?

Nuova Diodati:

Ezechiele 23:36

Quindi l'Eterno mi disse: «Figlio d'uomo, non giudicherai tu Oholah e Oholibah? Dichiara dunque loro le loro abominazioni.

Riveduta 2020:

Ezechiele 23:36

L'Eterno mi disse: “Figlio d'uomo, non giudicherai tu Oola e Ooliba? Dichiara loro dunque le loro abominazioni!

La Parola è Vita:

Ezechiele 23:36

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Ezechiele 23:36

E l'Eterno mi disse: 'Figliuol d'uomo, non giudicherai tu Ohola e Oholiba? Dichiara loro adunque le loro abominazioni!

Ricciotti:

Ezechiele 23:36

E il Signore mi parlò dicendo: «Figlio dell'uomo, e non giudicherai tu Oolla e Ooliba? e a esse non manifesterai tu le loro colpe?

Tintori:

Ezechiele 23:36

E il Signore mi parlò dicendo: «Figlio dell'uomo, non giudichi Golia e Ooliba, non annunzi ad esse le loro scelleraggini?

Martini:

Ezechiele 23:36

E il Signore parlommi, dicendo: Figliuolo dell'uomo, non farai tu giudizio di Oolla, e di Ooliba, e annunzierai loro i lor delitti?

Diodati:

Ezechiele 23:36

Poi il Signore mi disse: Figliuol d'uomo, non giudicherai tu Ohola, ed Oholiba? or dichiara loro le loro abbominazioni.

Commentario abbreviato:

Ezechiele 23:36

Capitolo 23

Storia dell'apostasia del popolo di Dio nei suoi confronti e del suo aggravamento

In questa parabola, Samaria e Israele portano il nome di Oola, "il suo tabernacolo", perché i luoghi di culto di quei regni erano di loro invenzione. Gerusalemme e Giuda portano il nome di Ooliba, "il mio tabernacolo è in lei", perché il loro tempio era il luogo che Dio stesso aveva scelto per mettervi il suo nome. Il linguaggio e le figure sono conformi a quei tempi. Queste umilianti rappresentazioni della natura non terranno forse aperto nell'anima un pentimento e un dolore perpetui, nascondendo l'orgoglio ai nostri occhi e sottraendoci all'auto-giustizia? Non spingerà forse l'anima a cercare continuamente la grazia di Dio, affinché, per mezzo del suo Spirito Santo, mortifichiamo le azioni del corpo e viviamo in una conversazione santa e nella pietà?

Riferimenti incrociati:

Ezechiele 23:36

Ez 20:4; 22:2; Ger 1:10; 1Co 6:2,3
Ger 11:14; 14:11
Ez 23:4
Ez 16:2; Is 58:1; Os 2:2; Mic 3:8-11; Mat 23:13-35; Lu 11:39-52; At 7:51-53

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